Tecnologia

La nuova esperienza OneDrive Files On-Demand è ora disponibile su macOS

Microsoft ha annunciato che la sua nuova esperienza OneDrive Files On-Demand per macOS verrà lanciata oggi.
Questa nuova esperienza si basa sulla piattaforma del provider di file di Apple, che offre una più stretta integrazione con il sistema operativo e una migliore compatibilità delle app, insieme ad altri miglioramenti.
La nuova esperienza OneDrive Files On-Demand è stata annunciata per la prima volta lo scorso giugno, insieme a una manciata di altri miglioramenti.
OneDrive Files On-Demand non è una nuova funzionalità per gli utenti macOS e il suo scopo è rendere i tuoi file OneDrive più facilmente accessibili senza necessariamente costringerti a scaricarli sul tuo PC.
Con questa nuova versione, diventa ancora più semplice, perché gli account OneDrive saranno ora visibili nell'app Finder di macOS sotto "Posizioni" sulla barra laterale.
Tutto questo grazie alla nuova piattaforma del provider di file Apple, che è una recente aggiunta a macOS e garantisce che la funzionalità sarà supportata da Apple a lungo termine poiché è profondamente integrata con il sistema operativo.
Ciò significa anche che i file di OneDrive ora supportano funzionalità di macOS come tag di file, data dell'ultimo utilizzo, flag di file system, collegamenti simbolici e altro.
Quando sfogli i tuoi file di OneDrive nell'app Finder, sarai anche in grado di vedere se quei file sono salvati sul tuo PC o sono disponibili solo online.
Puoi impostare determinati file in modo che siano sempre disponibili sul tuo PC se ci lavori spesso, il che li mantiene aggiornati anche se apporti modifiche su un altro dispositivo.
Altrimenti, se desideri risparmiare spazio, puoi utilizzare l'opzione "Libera spazio" per eliminare un file dalla memoria locale mantenendolo nel cloud.
Un altro vantaggio di questa nuova piattaforma del provider di file è che abilita il supporto per la funzione di spostamento delle cartelle note di OneDrive, che prima non era disponibile su macOS.
Ciò ti consente di spostare determinate cartelle essenziali dal tuo computer locale direttamente a OneDrive, il che le rende accessibili ovunque e ti assicura anche di non perdere quei file se il tuo dispositivo viene danneggiato o smette di funzionare.
Ci sono alcune cose da notare con questa nuova esperienza, però.
Per prima cosa, è disponibile solo su macOS 12.1 o versioni successive, quindi dovrai installare gli ultimi aggiornamenti per usarlo.
Forse ancora più importante, è necessario per chiunque esegua una versione successiva a macOS 12.2.
Se esegui l'aggiornamento a una versione più recente di macOS, la nuova esperienza OneDrive Files On-Demand sarà abilitata per impostazione predefinita e non può essere disabilitata.
È inoltre disponibile solo per le unità che utilizzano il file system APFS, quindi se stai ancora eseguendo unità HFS+, dovrai aggiornarle ad APFS per utilizzare questa funzione in futuro.
Microsoft afferma che solo una "minoranza molto piccola" di utenti utilizza ancora la sincronizzazione di OneDrive con le unità HFS +, quindi non dovresti avere molto di cui preoccuparti su questo fronte.
Se vuoi provare subito la nuova esperienza, puoi controllare gli aggiornamenti sul Mac App Store o all'interno dell'app stessa se stai utilizzando la versione standalone.
L'esperienza post New OneDrive Files On-Demand è ora disponibile su macOS è apparsa per la prima volta su xda-developers.

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